La mobilità articolare nella corsa: cosce, anche, tronco , spalle, gambe ,caviglie e piedi

Cominciamo dalle basi.

La cadenza della corsa è divisa in tre fasi:

  • Appoggio del piede
  • Spinta del piede
  • In aria

Diverse parti dell’ estremità inferiore del corpo sono responsabili delle varie fasi.

Nella fase di appoggio del piede, la caviglia è il generatore di POTENZA, che fa lavorare il ginocchio al 150% e l’anca al 300 %(!!).

LA VOSTRA PICCOLA CAVIGLIA E’ RESPONSABILE AL 60% DELLA VOSTRA POTENZA TOTALE NELLA CORSA!! LO SAPEVATE?

Quando corriamo , carichiamo da 1 a 5 volte il peso del nostro corpo lungo la gamba fino al piede a più di 110 falcate al km.

L’articolazione tibiotarsica( l’osso superiore del piede) converte la forza verticale in forza longitudinale e la distribuisce su tutto il piede!

E’ una cosa meravigliosamente perfetta la macchina uomo!

Allo stesso modo le braccia e le spalle si muovono per aiutarvi a stare in equilibrio, a mantenere il ritmo e lo slancio in avanti.

I muscoli, i tendini, i legamenti sono obbligati a fare sempre lo stesso percorso.

L’allenamento della forza serve a mantenerci efficienti e in forma, specialmente quando siamo stanchi.

L’allenamento per la flessibilità serve a “fluire” con un passo agile e sciolto.

Un passo più lungo ci permette di arrivare al traguardo più in fretta, anche senza cambiare nulla del vostro allenamento.

Un consiglio: allenatevi in maniera intelligente ( con la supervisione di un professionista), mangiate bene , idratatevi bene prime e dopo ogni seduta  e mantenetevi flessibili.

E SOPRATTUTTO:::RI-PO-SA-TE

Non fermarti qui

Continua ad esplorare

Obiettivo Running Alberto Biscardi - Dalle zero alle Ultra

Le vostre domande più comuni

Domande di più frequenti Di seguito riporto le domande (e relative risposte) che spesso mi vengono fatte dagli atleti che alleno o che ho allenato.

La preparazione per i 10000 (parte terza)

Periodo di preparazione specifico In questa fase lo scopo è quello di realizzare il potenziale costruito nel periodo precedente. Solamente con fondamenta solide e mura

Obiettivo Running Alberto Biscardi - Dalle zero alle Ultra

La preparazione per i 10000 (parte seconda)

Allenamento componenti neuromuscolari (forza e velocità) “Il lavoro di forza deve precedere quello di velocità!“ Ricordatevi la frase sopra, perché è fondamentale per creare quegli

i cANALI PODCAST DOVE ASCOLTARCI

ci trovi anche su

Iscriviti alla newsletter

Se vuoi entrare a fare parte della famiglia di obiettivo running iscriviti alla newsletter in modo da accedere prima a promozioni e sconti