Perché dormire bene rappresenta l’arma in più per il recupero
È evidente che delle buone ore di sonno rappresentano una fonte di ristabilimento importante per presentarsi nelle condizioni ottimali al successivo allenamento.
Di contro, dormire male, non rappresenta solamente un problema per la propria performance,ma anche per la vita in generale(salute, lavoro, socialità, ecc.).
Purtroppo, molti non sanno quali sono gli aspetti che influenzano maggiormente la qualità ristorativa del sonno.
infatti con alcuni accorgimenti è possibile ottimizzare le ore dedicate al riposo.
Quanto dormire:
secondo la National Sleep Fondation una media di almeno 7-9 ore a notte è la condizione ideale per un adulto.
È importante anche cercare di andare a letto ed alzarsi possibilmente sempre allo stesso orario, anche nei weekend (rimanendo nel range di differenza massimo di 1 ora), dormendo più ore possibili tra le 22:00 e le 5:00.
Caratteristica della stanza:
buia (senza fonti luminose), silenziosa e con una temperatura adeguata (evitare soprattutto che sia troppo calda).
Alimentazione:
evitare di assumere, nelle ore serali, bevande ad effetto stimolante (caffeina, thè, cacao, ecc.), alcoll e pasti di difficile digestione. Evitare di andare a letto affamati.
un piccolo spuntino (non impegnativo dal punto di vista della digestione) può facilitare il sonno.
Per chi ha bisogno di recuperare velocemente, un adeguato apporto proteico prima di andare a dormire permette di massimizzare l’attività dell’ormone della crescita, che è più elevata nelle prime ore del sonno.
Attività da prediligere:
preferire, nelle ore che precedono immediatamente il sonno, attività rilassanti, cercando di evitare quelle più stressanti dal punto di vista mentale e fisico.
sarebbe anche da evitare l’utilizzo delle apparecchiature elettroniche.
Anche l’aspetto psicologico è molto importante
“portarsi a letto” le problematiche della giornata appena conclusa e quelle del giorno successivo non può fare altro che ridurre e peggiorare il sonno.
Sonnellini
da preferire dopo-pranzo.
Non dopo cena, perché “consumano” una quantità di sonno che dovremmo effettuare di notte, peggiorando il sonno notturno.
zzzz…..buon Riposo