Facciamo un pò di chiarezza sulla parola FORZA , molto spesso utilizzata in maniera scorretta nel mondo dello sport e del podismo.
La forza in termini fisici può essere espressa in diversi modi e può essere definita in funzione del tempo in cui viene erogata; in questo caso si parla di POTENZA.
In ogni gesto sportivo e disciplina troviamo espressioni di forza variabili:
- il sollevatore di pesi in pochi secondi deve spostare un carico enorme(2 volte il proprio peso); egli esprime una potenza enorme
- la forza continua applicata da un ultra maratoneta in una 100 km sarà sempre notevole ma il tempo per esprimerla(6-8 ore) sarà lungo e la potenza minima.
Se osserviamo in dettaglio il gesto atletico della corsa , ci accorgiamo che ad ogni fase di appoggio , dopo quella di volo, la forza espressa nel contatto al suolo , avviene in tempi brevissimi (180-200 millisecondi) e si scarica a terra 2-3 volte il proprio peso corporeo(su un unico arto!!); un podista di 70 kg ad esempio ogni volta che appoggia il piede a terra , scarica una forza di 140-210 kg!!!!!
Se consideriamo che in media in un km si hanno 500-1200 appoggi, è facile intuire che in una maratona ad esempio il totale degli appoggi è 36.000!
Per questi motivi, è molto evidente prevedere un periodo di sviluppo della forza.
Alberto Biscardi