SPIRITO TRAIL ( CARATTERISTICHE DEL TRAILER-TERZA PARTE )

  • Aspetto propriocettivo

Come amo ripetere ai miei atleti(specialmente nelle categorie giovanili), l’aspetto della coordinazione motoria di base e la sensibilità motoria ha un’importanza incredibile.

Disporre di eccellenti qualità motorie, consente di poter correre in maniera molto più efficiente e di conseguenza risparmiare quelle energie sufficienti a battere ad esempio in volata un compagno ad uno sprint oppure a vincere in una maratona!!

A maggior ragione questo vale per il trail running, là dove le continue asperità del terreno portano ad appoggi instabili del piede ed a situazioni sempre imprevedibili.

Il piede e la caviglia fungono da “perni” meccanici che si muovono in continuazione per trovare gli adattamenti specifici ad ogni appoggio.

Il sistema piede-caviglia invia segnali ai recettori nervosi(detti propriocettori)che intervengono in millesimi di secondo, ordinando al sistema muscolare di contrarsi in modo adeguato.

Allenare il piede e la caviglia a quelle che saranno le condizioni del percorso, ci consente di affrontare la gara nelle migliori condizioni neuro-motorie possibili.

Ci sono molti esercizi utili sia a corpo libero, sia con l’ausilio di pedane e discosit.

Alberto Biscardi

 

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