Posizione 1: supta baddha konasana
Tratta dallo Yoga, questa posizione è presente anche in altre discipline come la rieducazione posturale; tra tutte è quella che permette di ottenere il maggior effetto di rilassamento.
Infatti, la posizione del bacino e delle gambe consente di rilassare il perineo, cioè l’insieme di muscoli, connettivo e tessuti molli che racchiude il bacino nella sua parte inferiore.
I muscoli di questa zona sono importanti perché (oltre ad aver funzione contenitiva) si muovono in sincronia con il diaframma per ottimizzare i volumi della respirazione.
Non solo, la posizione delle gambe permette di rilassare anche la parte anteriore del bacino ed i muscoli adduttori, percependo eventuali differenze (in termine di tensione e mobilità) tra i 2 emilati.
Ma l’effetto principale è quello nei confronti dell’apparato digerente; in particolar modo mettendo un cuscino sotto la parte lombare, permette di distendere l’intestino, facilitando i processi digestivi e riducendo eventuali sintomatologie fastidiose come quelle date da problemi intestinali (diarrea, coliti, sindrome dal colon irritabile, ecc.).
Affinchè possa avere la maggior efficacia, si consiglia di eseguire 4-5 atti respiratori inspirando profondamente per 4-5” ed espirando per 6-7”.
La posizione può essere mantenuta (meglio se ad occhi chiusi) tra i 2-6’.
È una posizione estremamente utile per combattere i momenti di stanchezza (può essere fatta ovunque, anche sul letto) dovuti alla quotidianità o ai carichi di allenamento impegnativi.
L’ideale è effettuarlo dopo pranzo (per conciliare un sonnellino pomeridiano), prima di dormire (accorcia il tempo necessario per addormentarsi) ed in qualsiasi momento della giornata in cui ci si sente stanchi e stressati.