La strutturazione della stagione agonistica di un amatore

allenamento generale

  • La pianificazione di una stagione parte dall’incremento delle qualità Generali (aumento potenzialità aerobiche e Neuromuscolari) per arrivare al lavoro Specifico  riferito all’obiettivo (gara/gare) principale.
  • Solo in questo modo, l’atleta riesce a sfruttare a pieno il proprio potenziale genetico

Modello semplificato della pianificazione

  • Si potrebbe semplificare la prestazione principale di un determinato periodo (gara/gare importante) come l’altezza di una casa
  • La buona riuscita della “costruzione” dipende (in base al tempo a disposizione) dalla corretta proporzione di fondamenta, muri e tetto!

L’allenamento Generale  permette di sviluppare:

• Base aerobica (Resistenza Aerobica): FONDAMENTA

• Componenti neuromuscolari (Forza muscolare specifica): MURI

L’allenamento Specifico  permette:

  • di realizzare il potenziale creato “aggiungendo” il TETTO  ed ottimizzando la performance!

Errori più frequenti!

(gare di 10-21 km)

1) Eccessivo/precoce lavoro Specifico

(Gare tirate o Ripetute lunghe)

Sarebbe come costruire immediatamente il tetto, dopo poco lavoro Generale.

La casa non cresce più o si rischia l’infortunio (perché il tetto crolla)

2) Precoce lavoro dedicato alle qualità neuromuscolari (Salite/Ripetute brevi)

In tal caso i rischi di infortunio incrementano perché l’organismo non sarebbe in grado di sostenere determinati lavori (scarsa Base Aerobica e quindi “capacità di recupero”)

3) Scarso lavoro Specifico (poche gareRL o eccessivamente diluite nel tempo)

Il lavoro generale (volume con ritmi medio-lenti + qualità neuromuscolari) non viene sfruttato e non viene realizzato il potenziale dell’atleta

Consequenzialità dei lavori

• Il lavoro Generale (fondamenta-muri) deve precedere quello Specifico (tetto)

• La Resistenza aerobica (ritmi medio-bassi ed elevato volume: fondamenta) deve leggermente precedere quello neuromuscolare (muri) al quale è comunque contemporaneo.

gare

• Non necessariamente le gare “importanti” devono essere inserite nel finale di stagione

• Possono essere affrontate anche come “allenamenti” (85-90% del massimale) senza “sprecare” lavoro specifico.

scarica la presentazione

STRUTTURAZIONE STAGIONE

Non fermarti qui

Continua ad esplorare

Fartlek ondulato: seconda ed ultima parte

Fartlek ondulato (versione in discesa) per la velocità assoluta  correre in discesa migliora la forza e la stabilità, con particolari effetti sull’elasticità muscolare (che è

Il fartlek collinare

Il fartlek ondulato È uno dei pochi Fartlek che si consiglia di fare sin da inizio stagione, perché permette di lavorare sulla forza muscolare.   La semplicità esecutiva,

corsa calciata dietro e sotto

Corsa calciata dietro Immagine presa e modificata da triathlonitalia.com Quest’andatura consente di percepire e facilitare il movimento di estensione dell’anca permettendo di sfruttare appieno la fase di

i cANALI PODCAST DOVE ASCOLTARCI

ci trovi anche su

Iscriviti alla newsletter

Se vuoi entrare a fare parte della famiglia di obiettivo running iscriviti alla newsletter in modo da accedere prima a promozioni e sconti