Attraverso il prelievo del lattato ematico, questo test rappresenta il più valido dal punto di vista dell’attendibilità e del valore, in quanto sintetizza i processi metabolici dell’atleta.
Lo scopo è quello di individuare la San attraverso il controllo del lattato prodotto durante una prova incrementale di 5 step, durante i quali si annotano la velocità e frequenza cardiaca e millimoli di lattato prodotti.
Gli step hanno una durata di 5′ ciascuno e tra di essi vi è una pausa di 2′.
Una volta determinati i valori attraverso il test, si esegue una prova della durata minima di 20′ con tre step: uno all’nizio , uno a metà, ed uno alla fine alla velocità di 3 milimoli.
Se i valori sono abbastanza lineari la San è confermata .
Alberto Biscardi