Una delle domande più frequenti che ricevo come allenatore è la seguente:” sono stato fermo per x giorni, quanto avrò perso in termini di prestazioni ? Ho buttato via l’intera preparazione?quanto tempo mi ci vorrà per tornare a buoni livelli?”
Il Disallenamento dovuto a malattie , infortuni, operazioni chirurgiche etc è un argomento di molto interesse, non solo tra gli sportivi ma evidentemente anche tra gli scienziati.
Studi recenti hanno dimostrato che alcuni giorni di riposo o di allenamento ridotto non compromettono la prestazione, bensì portano ad un miglioramento di essa.
Ad un certo punto però la riduzione o la perdita di allenamento causerà un detoriamento delle funzioni fisiologiche e della prestazione.
Vediamo in questo articolo e nei successivi, in particolare cosa succede alla
- RESISTENZA MUSCOLARE
- VELOCITA’, AGILITA’ E FLESSIBILITA’
- RESISTENZA CARDIO RESPIRATORIA
- FORZA E POTENZA
RESISTENZA MUSCOLARE
La prestazione di resistenza muscolare diminuisce dopo solo 2 settimane di inattività.
La capacità muscolare per le prestazioni anaerobiche viene mantenuta più a lungo che non quella della prestazione aerobica.
Una modificazione assai evidente che subisce il muscolo nel corso di deallenamento è nel contenuto di glicogeno.
Un muscolo ben allenato per la resistenza tende ad aumentare le proprie scorte di glicogeno, ma già dopo 4 settimane di inattività queste ultime possono scendere del 40%.
Un altra modifica dovuta all’inattività è la diminuzione dell’afflusso di sangue ai muscoli( la cosidetta capilarizzazione; ciò compromette il trasporto dell’ossigeno ai muscoli e la diminuzione del potenziale ossidativo degli stessi.
Alberto Biscardi