Si sa, l’acqua non solo è alla base della nostra alimentazione ma è anche fondamentale per la nostra sopravvivenza; questo perché siamo composti circa per il 60% da acqua e questa sostanza è necessaria per lo svolgimento di numerose reazioni chimiche ed energetiche, per l’assorbimento di vitamine, la regolazione della pressione sanguina, delle funzionalità digestive e molte altre ancora.
Inutile dire pertanto quanto sia importante preoccuparsi di reintegrare ogni giorno l’acqua che perdiamo attraverso sudore, urine, feci, succhi gastrici ecc..ma per chi pratica attività sportiva queste perdite subiscono un notevole incremento (causato dall’aumento della temperatura corporea dovuto allo sforzo muscolare), che dovrà essere bilanciato da un ancor più scrupolosa reintegrazione.
Ogni atleta dovrà porre molta attenzione a reintrodurre in modo adeguato i liquidi ed i sali minerali persi, altrimenti ne andrà della sua prestazione: una perdita di liquidi > 2% può influire negativamente sulla prestazione, portare ad un aumento della frequenza del battito cardiaco e comportare rischi di infortunio muscolare.
La prima regolare è: mai trascurare la propria sete! La sete è uno dei primi segnali che riconosciamo quando iniziamo ad essere in deficit di liquidi.
Inoltre l’utilizzo di integratori a base di carboidrati (fino al 6-8%) e sali minerali può essere molto utili nel mantenimento di una buona idratazione durante l’esercizio fisico.
Dott.ssa Susanna Agnello