La corsa lenta defaticante post allenamento o gara ha lo scopo di migliorare ed accelerare la fase del recupero muscolare ed organico; va eseguita da un minimo di 10′ ad un massimo di 20′.
Sotto i 10 minuti non si possono innescare i benefici; sopra i 20′ si parla di una frazione di corsa con una certa valenza all’interno di una seduta allenante.
Vediamo alcuni esempi:
- dopo sedute di potenza aerobica: 20′ di corsa lenta sono un buon modo per aiutare il nostro organismo a ritornare a livelli fisiologici di base.
- dopo sedute lattacide: 10′ sono sufficienti a smaltire le tossine di acidosi accumulatesi nei tessuti muscolari; allungando troppo il defaticante si rischia di sollecitare troppo le articolazioni ed i muscoli già molto affaticati dalla sessione di lavoro.
- dopo sprint in salita o ripetute piu’ lunghe su pendenze elevate: di solito si tende a inserire un medio o corto veloce per dare continuità alla forza sviluppata nelle prove; ma in questo caso non si parla affatto di defaticante! il defaticante vero e proprio si inserisce solo dopo questa fase piu’ veloce e prevede 15′ a fondo lento.
- dopo una seduta di fondo medio bastano 10′
- dopo una campestre si utilizzano di solito 10′ di fondo lento su terreno soffice e regolare.
Alberto Biscardi