La caffeina rappresenta uno dei maggiori stimolanti del sistema nervoso centrale; è una sostanza nervina con note capacità psicoattive. È contenuta principalmente in caffè, tè, cacao, matè e guaranà, sostante nervine che vengono spesso utilizzate in ambito sportivo.
La caffeina infatti è in grado di migliorare la performance se assunta prima dell’allenamento o di una gara, in quanto il suo effetto riesce a ridurre il senso di fatica, migliorare la concentrazione, ed inoltre favorire l’ossidazione dei grassi ed il conseguente risparmio di glicogeno muscolare. Può venir utilizzata sia per sport di endurance che sport di squadra, ma può risultare utile anche per sport che richiedono anche uno sforzo mentale oltre che fisico (tipo il tennis o il golf); ma attenzione a non superare le dosi perché un eccesso di caffeina potrebbe aumentare il rischio di disidratazione.
Quanta e quando assumerla? Per avere un affetto benefico sulla performance sono raccomandati dai 3 ai 6 mg/kg di peso corporeo, vale a dire circa 350 mg per un uomo di 70 kg. 350 mg di caffeina sono contenuti in 700 ml di tè nero, o in 3-4 tazzine di caffè; ma non preoccupatevi, esistono preparazioni apposite sotto forma di compresse! Importantissimo è anche il timing di assunzione: per avere un’azione ottimale la caffeina va assunta dai 30 ai 60 minuti prima dell’esercizio.