L’ALLENAMENTO PER INCREMENTARE LA
STIFFNESS/REATTIVITA’
Chi è dotato di buona forza generale, può trarre vantaggio da tutti quei mezzi che permettono di incrementare la reattività, cioè l’elasticità muscolare in condizioni di elevato impatto al suolo.
- Tra queste esercitazioni troviamo:
Allunghi veloci
Ripetute brevi
Circuiti con salite/discese
Circuiti di Lydiard e variante estensiva.
Medi, Lunghi e Fartlek con parti in discesa
Com’è possibile intuire, sono tutti mezzi allenanti con discese (a velocità diverse) o con tratti in pianura ad elevata intensità.
Il mezzo ideale è da ricercare in base alle possibilità di allenamento
(pianura/collina) e al tipo di gara da preparare.
A mio parere i Circuiti di Lydiard rappresentano sicuramente l’opzione più completa adattabile a tutti.
È da prestare attenzione al fatto che la corsa in discesa produce dei microtraumi che, rispetto alla salita/pianura, richiedono più tempo per essere recuperati (soprattutto le prime volte); per questo motivo si consiglia di eseguire con “attenta
periodicità” questo tipo di lavori.
In un interessante studio condotto da Minetti e colleghi nel 2002, è stato visto come (contrariamente a quando avviene in salita) non esista correlazione tra le velocità in discesa raggiunte in laboratorio (sul Tapis Roulant) e quelle raggiunte in condizioni reali (corsa in montagna).
Questo avviene principalmente perché gli aspetti tecnici (curve, terreno irregolare, modificazioni improvvise della pendenza, ecc.) e psicologici (paura di cadere, paura di infortunarsi, ecc.) limitano fortemente l’espressione del proprio potenziale fisico quando si corre “fuoristrada” in discesa.
Per questo motivo, per chi affronta gare di corsa in montagna, non è sufficiente avere buoni livelli di stiffness e forza generale, ma è necessario possedere la giusta attitudine tecnico/psicologica per affrontare le discese in gara.
Un altro aspetto fondamentale è l’attitudine a correre in discesa in condizioni di fatica;
molte discese sono affrontate nei finali di gara, quindi è particolarmente importante
allenare la capacità di affrontare le discese in condizioni di fatica, evitando il rischio di
infortuni e di vistosi rallentamenti.
Un’ottima“Capacità di gara in condizioni specifiche di
discesa” si ottiene tramite Lunghi di distanza adeguata con discese tecniche nelle parte
centrali e finali della seduta.
Altri mezzi allenanti interessanti sono tutti quelli in cui, “in circuito”, si alternano tratti in salita/discesa (con elevate difficoltà tecniche) ad intensità medie, paragonabili a
quelle di gara.
N.B.: è ovvio che quanto detto sulle “discese accidentate” non vale per chi affronta discese
solamente in gare su strada; in questi casi, un’adeguata stiffness e capacità di correre in discesa in condizioni di fatica, sono sufficienti per padroneggiare in questa tipologia di competizioni.